L’ebook […] sembrerebbe avvicinarci all’essenza dell’esperienza letteraria più del libro cartaceo. Senza dubbio offre un rapporto con le parole […] più essenziale e diretto rispetto al libro tradizionale, privandoci della gratificazione feticistica di tappezzare di nomi famosi le pareti di casa. È come se fossimo stati liberati dai fattori estranei capaci di distrarci dal testo e potessimo concentrarci sul piacere intrinseco delle parole. In questo senso il passaggio dal libro cartaceo all’ebook ricorda il momento in cui si passa dai libri illustrati dell’infanzia alla pagina in versione adulta, fatta di sole parole. È un mezzo per adulti.
*** Tim Parks ***
“Di che cosa parliamo quando parliamo di libri”, Utet